Nulla sarà più uguale a Udine dopo l’assurda morte di Davide Astori. Anche per i dirigenti dell’Udinese. I bianconeri, che torneranno in campo domenica contro la Juventus, hanno condiviso lo straziante dolore della Fiorentina per la scomparsa del capitano viola.
Momenti che non potranno mai essere rimossi dalla mente di chi li ha vissuti, come il direttore sportivo dei friulani Manuel Gerolin, che è tornato sul dramma ai microfoni di ‘FirenzeViola.it’: “Non ci sono tante parole, hanno già detto tutto. Davanti alla morte di un ragazzo di trentuno anni, non si può che rimanere spiazzati. Quando ho saputo dell’accaduto, sono immediatamente corso dai dirigenti della Fiorentina con il d.g. Collavino per renderci disponibili a qualsiasi necessità. Purtroppo potevamo fare solo quello”.
“Sappiamo che i controlli nello sport sono puntigliosi, quindi si resta senza spiegazioni. Si dice sempre che vanno via i migliori, ma da sentito dire e, vedendo la sua carriera dentro e fuori dal campo, non si può pensare altro se non che Astori fosse davvero un grande professionista: ha lasciato un vuoto incredibile, adesso bisognerà stare molto vicini alla famiglia e ai compagni”.