La lunga sosta del campionato e la classifica più che tranquilla non hanno spento gli ardori del Parma, che ha iniziato il girone di ritorno conquistando la sesta vittoria esterna della stagione.
Alla “Dacia Arena” di Udine la squadra di D’Aversa passa per 2-1 e vola verso i posti che valgono l’Europa League grazie alle reti delle due stelle dell’attacco, Inglese e Gervinho, ma la star assoluta del match è l’ivoriano, parso rigenerato dallo stop del campionato dopo aver chiuso il 2018 in sordina.
L’ex romanista si è procurato al 9’ il rigore del vantaggio (fallo di De Paul), concesso da Mazzoleni dopo verifica al Var, e ha segnato in prima persona la rete decisiva, in pieno Gervinho-style, al 25’: tocco di Stulac e cavalcata dell’attaccante che parte dalla propria metà campo, resiste a una carica, scarta Musso e deposita in rete.
In mezzo, l’Udinese, che subisce un brutto ko nella corsa alla salvezza, aveva faticato a reagire allo svantaggio, crescendo però alla distanza: il momentaneo pareggio era stato firmato dall’ex Okaka, al debutto in bianconero, in avvio di ripresa, poi ci sono due pali a riempire il sacco dei rimpianti dei friulani, colpiti da De Paul, sull’1-1 e nel finale.
