Altra partita, ed altra raffica di complimenti per Marco Giampaolo e il suo Empoli. Eder e Zenga non resistono nell’applaudire l’organzzazione di gioco dei toscani, che strappano un meritato pareggio a Marassi contro la Sampdoria.
Il tecnico abruzzese ha analizzato la partita ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo affrontato una squadra molto forte, in fiducia, e sorretta da un gran pubblico. Abbiamo speso tanto, sul piano tecnico abbiamo sbagliato qualche passaggio in più del solito, ma siamo stati in partita fino alla fine, sotto l’aspetto dell’intensità sono soddisfatto. Non sapevamo come avrebbe giocato la Samp, se con il tridente o il trequartista, e questo ci ha un po’ condizionato nel preparare la partita”.
Protagonista in negativo della serata il giovanissimo centrocampista senegalese Assane Diousse, mandato in campo da Giampaolo a inizio ripresa al posto di Maiello e autore di una prestazione da dimenticare: falli in serie, espulsione sfiorata e poi avvenuta, e palla persa sul gol di Eder: “È un ragazzo di personalità, ma quando gli va storto qualcosa tende a uscire dalla partita. Ha 18 anni, possiamo essere indulgenti” lo ha giustificato Giampaolo.