Marco Giampaolo ha deciso di non modificare il proprio schema di gioco: si andrà avanti con il 4-3-1-2.
“Cambiare modulo sarebbe come se i Rolling Stones si mettessero a suonare il liscio – ha dichiarato il tecnico blucerchiato in un’intervista a La Repubblica – Noi abbiamo costruito un modello di lavoro, potranno esserci altri interpreti ma lo schema rimane quello. Se entrassi nello spogliatoio e dicessi che da oggi si cambia, che si gioca a tre in difesa, farei crollare ogni certezza”.
“Bisogna andare avanti sulla strada tracciata – ha continuato l’allenatore – Le battute d’arresto hanno scoperto un nervo, ma alle difficoltà bisogna reagire, affrontandole con il lavoro, la serietà, la personalità, lo spessore tecnico e mentale, senza dimenticare l’idea di divertimento”.