Le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini dopo il successo con la Salernitana
Dopo il successo in rimonta contro la Salernitana che ha permesso all’Atalanta di agganciare la Roma al quinto posto, il tecnico degli orobici Gian Piero Gasperini, nelle interviste post partita, si è soffermato sul fitto calendario pieno di impegni che attende i suoi ragazzi, con un occhio di riguardo per la sfida con la Fiorentina, per la quale non è ancora stata trovata una data per il recupero.
“Stiamo scendendo in campo da tanto tempo per tre volte a settimana e questo aspetto a lungo andare ci ha penalizzato. Non è colpa nostra se non si conosce ancora la data del recupero con la Fiorentina, ma in quella circostanza è successo qualcosa di drammatico e bisogna rendersi conto che non era un codice giallo. Non abbiamo tratto nessun vantaggio, questo deve essere chiaro. Ci hanno messo anche il recupero con l’Inter nel mezzo tra Milan e Bologna e per noi è stata una sfida negativa. E’ un problema che riguarda l’elevato numero di partite in poco tempo” ha esordito il tecnico dei nerazzurri.
“Sia con il Marsiglia, sia con la Roma potremo contare su un ambiente in fibrillazione. A Roma ci sarà un grande esodo per sostenerci. La partita più difficile da preparare è stata sicuramente questa, per le altre porremo un’attenzione superiore. Domenica prossima non è decisiva, solo quando ci sarà la matematica potremo fare altri tipi di ragionamenti” ha proseguito l’allenatore dei bergamaschi.
“La Salernitana ha dei meriti. E’ una squadra che è retrocessa, che ha vissuto tante situazioni ma ha dei valori. Per batterla occorre essere pienamente sul pezzo. Nella prima parte siamo venuti meno dal punto di vista della qualità, sciupando occasioni pericolose per superficialità. Se resti sullo 0-0 puoi gestire, se vai in svantaggio diventi precipitoso. Per fortuna l’abbiamo rimessa a posto nella ripresa” ha aggiunto l’ex tecnico del Genoa.
“Capisco che ci sia curiosità attorno al mio futuro, ma ora non è il momento giusto, poichè abbiamo poco tempo per preparare sul piano tattico una semifinale di ritorno di Europa League, una sfida storica per l’Atalanta che potrebbe andare a giocarsi una finale di una competizione internazionale. Poi domenica abbiamo la Roma, uno scontro diretto per la Champions League, poi la finale di Coppa Italia con la Juventus. Per concludere avremo le sfide con Lecce, Torino e il potenziale recupero con la Fiorentina. Non so quando avremo il tempo per parlare del mio futuro” ha concluso Gian Piero Gasperini.