Gian Piero Gasperini si tiene stretto il punto
Un palo, una traversa e un paio di parate importanti di Carnesecchi: ha rischiato e non poco l’Atalanta, in quel di Udine, uscendo comunque con un punto visto lo 0-0 finale ma ribadendo qualche dubbio di troppo già emerso nella sconfitta in semifinale di Supercoppa Italiana, a Riad, contro l’Inter. A margine della sfida del ‘Bluenergy Stadium‘ ha parlato Gian Piero Gasperini, spiegando il suo punto di vista.
“Nel primo tempo abbiamo sofferto la fisicità dell’Udinese – ha affermato il tecnico degli orobici in conferenza stampa -. Sono una squadra di qualità e quantità, hanno avito un paio di azioni da gol clamorose e abbiamo fatto fatica a tratti, a contenerli fisicamente. Siamo andati meglio nel secondo tempo approfittando di un loro calo, ma non è stato abbastanza”.
Gasperini non cerca alibi per la prestazione odierna: “L’avversario era fisicamente superiore – ha ribadito -, non cerco alibi. Adesso abbiamo Juventus e Napoli da affrontare, non credo esista un momento giusto per farlo. Peccato aver perso Djimsiti ma sono cose che succedono, vediamo se rientrano Retegui e Cuadrado”.
Proprio su Djimsiti, uscito al 24′ dopo un brutto scontro nell’area nerazzurra, Gasperini ha aggiunto: “Si è tagliato il sopracciglio, ci sono voluti dieci punti di sutura. Non credo che sia qualcosa di grave ma gli è rimasto un po’ di mal di testa dal colpo. Martedì (nell’infrasettimanale contro la Juventus, ndr) sarà dura riaverlo”.
