Un cuore rosso pulsante su una maglia azzurra e una frase: “Il vostro supporto mi rende più forte. Grazie. Non sono un sopravvissuto, ma un guerriero”.
Gianluca Vialli ha ringraziato così sui social chi nell’ultima settimana gli ha fatto sentire la propria vicinanza dopo l’intervista rilasciata al Corriere della Sera nella quale ha raccontato dell’ultimo anno vissuto a combattere il cancro.
“Sapevo che era duro e difficile doverlo dire agli altri, alla mia famiglia. Non vorresti mai far soffrire le persone che ti vogliono bene: i miei genitori, i miei fratelli e mia sorella, mia moglie Cathryn, le nostre bambine Olivia e Sofia. E ti prende come un senso di vergogna, come se quel che ti è successo fosse colpa tua. Giravo con un maglione sotto la camicia, perché gli altri non si accorgessero di nulla, per essere ancora il Vialli che conoscevano. Poi ho deciso di raccontare la mia storia e metterla nel libro” aveva tra l’altro raccontato l’ex campione.