Gianluigi Buffon sul ritiro: “Sono riuscito a farmi male, è bastato”
Il neo team manager della Nazionale azzurra Gianluigi Buffon si è presentato in conferenza stampa a Coverciano: l’ex portiere del Parma è tornato a parlare della sua scelta di ritirarsi.
“Non è stato difficile smettere, alla mia età. Sono riuscito a farmi male ed è stato un segnale, è stato il momento di chiudere. A Cagliari, nello spogliatoio, ho deciso di lasciare”.
“Torno in un ambiente che penso di conoscere abbastanza bene, il mio ruolo sarà quello di dare un piccolo contributo in quelle che saranno le dinamiche che affronteremo. Sono un uomo felice e orgoglioso di questo incarico. Pensare di essere al pari di Vialli è presuntuoso e sbagliato, non sarei all’altezza di ciò che ha fatto lui. Il mio compito è farmi apprezzare per quello che sono”.
Sui portieri italiani: “Ce ne sono almeno cinque o sei di ottimo livello, a parte Donnarumma che ormai è un primo della classe. C’è Vicario, poi Provedel che è stato il migliore della stagione scorsa, ma anche Meret, Falcone, Di Gregorio e Carnesecchi. Gigio? L’ho visto in tv, parare e sbagliare ma è dagli errori che impari molto di più e cresci. L’ho lasciato ragazzo e lo ritrovo uomo”.