Il suo urlo di fronte alla curva di tifosi bianconeri sigilla il 2016 della Juventus. Manca ancora la Supercoppa, ma intanto la vittoria sulla Roma permette a Gigi Buffon e compagni di centrare la venticinquesima vittoria consecutiva in casa in Serie A e di ricacciare la rivale più pericolosa a 7 punti.
È stato un urlo di liberazione dopo un secondo tempo molto sofferto, che non deve però far dimenticare il solito approccio famelico alla partita, che ha fatto la differenza:
“Abbiamo ottenuto una vittoria non fondamentale perché il campionato è lungo, ma molto importante – ha detto Buffon ai microfoni di Premium Sport al termine della partita – Abbiamo creato un buon solco. Trascorreremo un buon Natale con ottime sensazioni”.
“Nel secondo tempo abbiamo sofferto, la Roma ci ha messo in difficoltà, ma noi siamo stati bravi a soffrire e abbiamo vinto con la nostra solidità e la nostra caparbietà” l’analisi della partita da parte di Buffon.
Adesso però è vietato pensare che il 6° scudetto sia già in archivio e che nella seconda parte della stagione ci si possa concentrarsi sulla Champions: “Sarebbe un errore imperdonabile, un giocatore della Juventus non può mai sentirsi appagato. Non abbiamo ancora vinto nulla – ha concluso Buffon – In Europa giocheremo con le nostre certezze”.