“Adoro il calcio da sempre. Sono cresciuto a pane e Avellino, la mia squadra del cuore, mio padre era stato anche un dirigente del club. Oggi sarò allo stadio per la finale di Coppa Italia e sarò super partes”. Così Gigi Marzullo, notissimo presentatore della Rai, si presenta in veste di amante del calcio: con questo spirito assisterà oggi a Viterbese–Monza, finale di ritorno della Coppa Italia che si gioca allo stadio Rocchi di Viterbo alle 17.45 (diretta Rai Sport, arbitro Ayroldi di Molfetta). Uno stadio che sarà colorato di gialloblù, i colori della Viterbese, visto che lo stadio sarà tutto esaurito, ma ci sarà anche una rappresentanza anche di tifosi del Monza: il risultato dell’andata, con la vittoria del Monza per 2-1, lascia aperta la porta a una partita vibrante e a qualunque risultato.
“All’andata mi è piaciuto molto il gesto di fair play da parte dei giocatori di entrambe le squadre che si sono abbracciati a centrocampo. E’ un esempio di grande civiltà e spero che anche in questa occasione ci si possa abbracciare – afferma Marzullo – Apprezzo l’idea della Lega dei comuni tanto cara al presidente Ghirelli: il territorio è importante e tifare è una grande emozione, un momento di condivisione altissima”. Non si sbilancia sul risultato. Ammette solo la grande stima e amicizia con Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza: “Se fosse una squadra di calcio…. tiferei Galliani. Mi lega a lui una profonda amicizia e seguo ogni sua squadra. Anche se il mio cuore è rivolto allo spareggio di domenica dell’Avellino con il Lanusei per andare in serie C”.