Durante un’intervista al ‘Corriere della Sera’, il portiere della Spal Alfred Gomis ha parlato del Mondiale a cui prenderà parte con la maglia del Senegal: “Con orgoglio porterò in valigia il tricolore, mi sento italiano non solo per formazione sportiva ma anche per educazione. Sono arrivato quando avevo tre anni, crescendo tra Cuneo e Torino, poi ho girato l’Italia per giocare”.
Sugli obiettivi per la Russia, Gomis afferma: “Dovremo divertirci perchè se ci riusciamo, giochiamo bene e con il cuore, magari battiamo anche gli avversari che sulla carta sono più forti”.
La nazionale del Senegal vanta diversi “italiani” o vecchie conoscenze del nostro campionato: “Koulibaly è tra i difensori più forti del mondo, anche Maradona l’ha detto, è una sicurezza anche nell’impostazione. Per fortuna abbiamo altri giocatori con esperienza come Manè del Liverpool, Niang e Keita che sono cresciuti in italia, siamo competitivi”.
Nelle ultime settimane, la questione di Balotelli capitano della nazionale italiana ha diviso i tifosi, ma Gomis è sicuro: “Il capitano è quello la cui parola pesa, sono favorevole a dare la fascia a Mario, così sarà consapevole di rappresentare l’Italia intera, non un club o se stesso”.