Le parole di Andriy Shevchenko
Andriy Shevchenko a Sky Sport News è tornato a parlare della guerra in corso nella sua Ucraina: “Mia madre e mia sorella hanno ospitato alcune persone che si sono trasferite con loro, perché si trovavano in condizioni terribili. A Bucha non c’è cibo, non c’è elettricità. Sono amici di mia sorella e da cinque giorni vivevano sottoterra in un seminterrato. Ci sono stati terribili bombardamenti in quella zona. Bucha e le vicine Irpin e Hostomel: conosco bene queste città e sono state completamente distrutte. Non sono rimasti edifici. Andavo a Bucha per allenarmi quando ero un giovane giocatore. È terribile”.
C’è un motivo per cui la famiglia dell’ex attaccante del Milan si trova ancora là: “I corridoi umanitari sono stati attaccati dai soldati russi. Se mia madre e mia sorella cercassero di andarsene, penso che sarebbe più pericoloso per loro”.