Haaland: “Affiderei a Mario Balotelli il rigore della mia vita”
L’attaccante del Manchester City Erling Haaland in un’intervista a Sky ha rilasciato importanti parole di stima nei confronti di Mario Balotelli: “A chi affiderei il rigore della mia vita? A me stesso, perchè mi fido molto delle mie capacità. Altrimenti scelgo Mario Balotelli, perché forse era il migliore che abbia mai visto. Era davvero un bravo ragazzo. Io o lui”.
La punta norvegese, a segno 20 volte nelle sue prime 13 partite con la maglia dei Citizens, ha anche confessato chi si porterebbe su un’isola deserta: “De Bruyne: penso che mi farebbe dei begli assist anche lì. E poi i miei genitori, perché si prendano cura di me e mi cucinino del buon cibo norvegese”.
Mario Balotelli è stato lanciato in serie A da Roberto Mancini, allenatore dell’Inter, nella stagione 2007/08. In maglia nerazzurra, fino al 2010, quando passa al Manchester City, vince tre campionati italiani, una Supercoppa italiana, una Coppa Italia e una Champions League. Dopo tre stagioni a Manchester, dove vince tre trofei, tra cui un campionato di Premier League all’ultima giornata, quando serve l’assist decisivo al Kun Aguero. Dal 2013, due parentesi al Milan, un anno a Liverpool, tre al Nizza e uno all’Olympique Marsiglia, prima di militare nel Brescia e nel Monza, in serie B. Quindi Turchia (Adana Demirspor) e Svizzera (Sion).