Il clima di tensione in Turchia è altissimo e il presidente Recep Tayyip Erdogan è sempre più nel mirino della critica. La repressione del dissenso ha colpito anche una vecchia conoscenza del calcio italiano: Hakan Sükür, attaccante bandiera del Galatasaray e passato nelle fila di Torino, Inter e Parma.
Secondo quanto riportato da repubblica.it, l’ex punta è stata incriminata per aver rivolto insulti a Erdogan attraverso il suo profilo Twitter nonostante avesse negato che fossero rivolti proprio al presidente. Per questo rischia addirittura 4 anni di carcere.
Hakan Sükür, miglior marcatore della nazionale turca con 51 gol in 112 partite, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo si era candidato nell’Akp, partito islamico-conservatore dello stesso Erdogan, ma nel 2013 si era dimesso dal suo ruolo di parlamentare in seguito allo scandalo per corruzione che ha investito il presidente e i suoi sodali. Da allora Hakan Sükür è diventato suo acerrimo nemico, schierandosi con Fethullah Gülen, un predicatore che vive negli Stati Uniti.
E a proposito di Stati Uniti, l’ex bomber ora incriminato si trova attualmente in California per aprire un’accademia di calcio e imparare l’inglese.