Maurizio Setti parla chiaro sul futuro dell’Hellas Verona
Nessuna cessione del club né la certezza che il prossimo anno l’allenatore Baroni ed il direttore sportivo Sogliano saranno ancora a Verona. Il presidente dell’Hellas Verona Maurizio Setti, accarezzando la salvezza dei gialloblù con una giornata di anticipo, alla vigilia di Verona-Inter ultima di campionato domenica ore 20,45 al Bentegodi, ha parlato chiaro in conferenza stampa. “Il club non è in vendita ma è aperto a delle opportunità. Se arrivasse il socio che vuole essere socio di capitale ben venga, se arrivasse un uomo facoltoso che vuole far parte del Verona ben venga, io sono disponibile. Conosco le mie possibilità, non sono un fondo, non posso fare un calcio da prime squadre e conosco le possibilità che hanno le proprietà emergenti”.
Il futuro di mister Baroni e del direttore Sogliano. “Nella vita -ha proseguito Setti- ho imparato che i contratti valgono poco e ci sono per tutti. Spero che si possa portare avanti questo percorso. Non ne abbiamo ancora parlato, vogliamo finire bene la stagione e poi faremo le nostre valutazioni rispetto a ciò che il mercato ci offrirà e rispetto alle opportunità che ci saranno”.
Sul fatto che mai imprenditori veronesi si sono affiancati a Setti, il presidente rivela: “Ho cercato di tirare dentro imprenditori veronesi che ce ne sono. Ma ho sempre trovato un ostacolo davanti alla nomea del Verona. Ho sempre cercato di dire che ho visto un grandissimo miglioramento da questo punto di vista. I nostri tifosi non sono peggio di altri, anzi, ho sempre provato a scalfire quest’idea. Non sono uno che va in giro a cercare soldi. Ribadisco l’invito a chiunque volesse partecipare allo sviluppo del nostro progetto, ne sarei orgoglioso e ben lieto”