Immaginare uno scenario del genere anche solo a 20’ dalla fine della partita più pazza della storia recente della Juventus in Champions League era semplicemente impossibile.
Perché è vero che il calcio è strano e beffardo, ma un simile ribaltamento della situazione Guardiola e i tifosi del Bayern potevano solo sognarselo. Un’ora abbondante di non gioco, poi il gol della speranza, la Juve che si rintana piegata dalla stanchezza, il 2-2 al 90’ e la frittata è fatta.
Considerati i gol sbagliati e i rimpianti arbitrali ce ne sarebbe abbastanza per elogiare i bianconeri e invece sui social i tifosi della Vecchia Signora non hanno risparmiato critiche alla società e all’allenatore, oltre che ovviamente alla direzione di Eriksson.
Sì, proprio Max Allegri, protagonista per due terzi di partita di un capolavoro tattico con quel 4-5-1 elastico che aveva annichilito la corazzata di Guardiola.
La forza del risultato però cambia tutto e allora ecco gli attacchi al tecnico livornese per la sostituzione di Morata, sì stanchissimo, ma tatticamente più utile per le ripartenze rispetto a Mario Mandzukic, che non è entrato in partita. Il popolo bianconero avrebbe preferito nel caso vedere in campo Simone Zaza.
Ma non mancano anche attacchi alla società per la cessione ritenuta troppo precipitosa di Kingsley Coman, passato al Bayern a fine agosto in prestito biennale con diritto di riscatto a 28 milioni. Il francese è risultato decisivo durante i tempi supplementari, con l’assist per il pareggio e il gol del definitivo 4-2.
Tra i giocatori, sul banco degli imputati finisce Patrice Evra per quel sanguinoso pallone perso che ha dato il la al gol del 2-2. Tutto questo per soli 2’…
