Beppe Iachini l’aveva anticipato: “Per rialzarci ci servono i punti, al bel gioco penseremo più avanti”. Detto, fatto. Contro l’Udinese l’Empoli soffre tanto, in particolare nel primo tempo, ma capitalizza al meglio le occasioni create e poi contiene la reazione dei friulani.
Un bel pieno di autostima dopo tanti risultati negativi e quello che ci voleva per lavorare bene durante la sosta.
Il tecnico marchigiano ha commentato così il ritorno alla vittoria che mancava dalla prima giornata: “Oggi paradossalmente sarebbe stato meglio affrontare la Juve o il Milan, perché non avremmo avuto niente da perdere. In cinque giorni non potevo stravolgere la squadra, nel secondo tempo siamo andati meglio, ma avremmo dovuto chiuderla sul 3-0. Comunque mi è piaciuto lo spirito dei ragazzi. Questa vittoria è arrivata col cuore, spero che i tre punti servano a trovare una leggerezza maggiore. I margini di miglioramento sono ampi”.
Curioso il retroscena sull’allontanamento dal campo subito nel finale: “Vivo la partita in una certa maniera, sono entrato una quindicina di metri in campo e mi hanno mandato fuori, ma forse è stato meglio così, perché serviva per spezzare i ritmi…”.