Forse avrà anche ricevuto un calcio nel sedere dal presidente Zamparini, già infuriato per le modalità in cui è maturate il ko di Napoli. Ma solo metaforicamente. Perché Beppe Iachini resta alla guida del Palermo anche dopo la brutta sconfitta contro l’Empoli, la sesta nelle ultime otto gare.
Anzi, il tecnico con il cappellino rilancia: “Non meritavamo la sconfitta, siamo partiti contratti ma nella ripresa ci siamo sciolti e siamo andati più volte vicino al gol – ha detto Iachini a Sky Sport – Ci è mancato solo il gol, dobbiamo migliorare in fase conclusiva, ma la prestazione c’è stata. E c’era un rigore per noi per fallo di Tonelli su Gilardino”.
“La mia posizione? – ha proseguito Iachini entrando nel ‘vivo’ del problema – Ci sono stati momenti peggiori, dobbiamo risalire. Da Zamparini non mi aspetto nulla, sono due anni e mezzo che il presidente apprezza il lavoro che facciamo, dobbiamo solo aspettare che la fortuna giri dalla nostra parte”.
