Due partite, due gol. E due vittorie. Il percorso di Zlatan Ibrahimovic nel calcio inglese è cominciato nel migliore dei modi. Dopo il gol decisivo in Community Shield contro il Leicester, lo svedese ha messo il marchio, pur non decisivo, anche sul debutto in Premier con il Manchester United sul campo del Bournemouth.
Sorride quindi anche José Mourinho, che passa per 3-1 sui Cherries portandosi tenendo il passo del City di Guardiola portandosi già a +3 sul Leicester campione sconfitto a sorpresa a Hull. In attesa della prima del Chelsea di Conte.
In attesa dell’attesissima prima di Pogba, bloccato da una squalifica arretrata con la Juventus, lo United non ha incantato sul piano del gioco, ma a questo forse bisognerà abituarsi.
Dopo 20’ grigi, Martial e Rooney hanno fatto le prove generali del vantaggio, siglato al 40’ da Mata, ex “nemico” di Mou, bravo a sfruttare uno svarione del difensore di casa Francis. Nella ripresa il Manchester si è limitato a gestire il pallone, affondando con precisione chirurgica: al 15’ Rooney raddoppia sfruttando un assist involontaro di Martial su cross di Valencia, poi al 20’ ecco il momento di Ibra, con un potente destro dalla distanza.
Di Smith il punto della bandiera dei padroni di casa che non toglie il secondo sorriso stagionale allo Special One.