Il nome de ct della Svezia, Jan Andersson, resterà scolpito nella storia del calcio italiano, dato che proprio la nazionale scandinava ha clamorosamente eliminato l’Italia al playoff per l’accesso al Mondiale di Russia. I gialloblù sono stati inseriti nel Gruppo F con Germania, Corea del Sud e Messico, avversari non imbattibili, ma che potrebbero rivelarsi ancora più alla portata se tra i 23 convocati di ci sarà anche Zlatan Ibrahimovic.
Carico per l’addio al Manchester United e l’immediato trasferimento in Mls ai Los Angeles Galaxy, l’ex attaccante di Juventus, Inter, Milan, Barcellona e Paris Saint-Germain sembra infatti pronto a tornare sui propri passi in merito all’addio alla Nazionale, ufficializzato dopo l’Europeo 2016. Ibrahimovic non ha preso parte alle qualificazioni per il Mondiale, ma adesso sembra tentato dalla prospettiva di prendere parte all’ultima, grande manifestazione della carriera. A decidere, però, non sarà il ct, ma lo stesso giocatore…: “Se mi sentirò bene, in grado di dare quello che so di poter dare, la porta sarà sempre aperta. Se vorrò ci sarò, altrimenti no. Ho voglia di giocare a calcio, vediamo cosa succederà” ha detto Ibra al canale ufficiale della Mls”.
“Mi chiamano ogni giorno, mi chiedono come sto e cosa voglio, ma bisogna fare un passo alla volta. Ripeto che se mi sentirò bene e se vorrò ci sarò” ha aggiunto Ibrahimovic.