Più che una sentenza: una vera e propria condanna. Piovono palloni nella porta del Real Madrid, che crolla senza appello nel Clasico contro il Barcellona. Al Camp Nou finisce 5-1, risultato che parla da solo nella partita che era stata annunciata come l’ultima spiaggia per Julen Lopetegui: per l’ex ct della Spagna il destino sembra segnato, già nelle prossime ore è atteso l’annuncio dell’esonero con Antonio Conte favorito per la successione.
La prima volta dopo undici anni senza Ronaldo e senza Messi, fuori per infortunio, è uno show dei catalani, in difficoltà solo nella prima parte del secondo tempo dopo aver chiuso la prima metà di gara in vantaggio di due reti: a segno Coutinho al 10′ e Suarez su rigore al 30′, poi Lopetegui manda in campo Vazquez in avvio di ripresa e la partita rischia clamorosamente di ribaltarsi.
Segna Marcelo, Modric centra il palo e Benzema sfiora il clamoroso 2-2, ma è una parentesi prima del tracollo finale: Suarez va a segno altre due volte e c’è gloria anche per Vidal. Sesto ko stagionale, quarto in Liga, per il Real, che sprofonda a -7 dal Barcellona capolista.