Addio ad Antonio Juliano
Tutto il calcio italiano e soprattutto il Napoli, di cui è stato una bandiera, piangono Antonio Juliano: il grande ex centrocampista azzurro, nonché capitano e dirigente del club partenopeo, si è spento mercoledì. Era ricoverato in ospedale e stava affrontando una brutta malattia. Avrebbe compiuto 81 anni tra un paio di settimane.
Militò nel Napoli dal 1961 al 1978 per 17 stagioni, di cui 12 da capitano, e rimanendo a lungo il calciatore azzurro con più presenze in tutte le competizioni; con i partenopei ha vinto due Coppe Italia (1961-62 e 1975-76), una Coppa delle Alpi (1966) e una Coppa di Lega Italo-Inglese (1976). Con la Nazionale si laureò campione d’Europa nel 1968 e vicecampione del mondo nel 1970.
Appesi gli scarpini al chiodo Juliano si rivelò importantissimo nella storia del Napoli anche in veste di dirigente: curò l’acquisto di Ruud Krol e la sessione di mercato che nel 1984 portò all’ingaggio, dal Barcellona, di Diego Armando Maradona. Dopo il ritiro è stato anche opinionista in tv per molti anni.