
Milan-Como 2-1
Dopo quella con in casa del Lecce della giornata precedente, arriva un’altra rimonta da tre punti per il Milan, questa volta davanti al pubblico di San Siro. Contro un Como vivace e a tratti superiore dal punto di vista del gioco, i rossoneri faticano e vanno all’intervallo sotto di un gol, prima di rimontare grazie al “solito” Pulisic e a Reijnders.
La prima frazione di gioco è quasi interamente di marca lariana: gli uomini di Cesc Fabregas controllano il possesso palla e schiacciano più volte quelli di Sergio Conceiçao nella propria area, una superiorità che trova compimento al 33′ con il tiro precisissimo di Lucas Da Cuhna che supera Maignan ed entra in porta a fil di palo. All’intervallo è 1-0 per il Como, con i tifosi di casa che non gradiscono e ricoprono di fischi i calciatori rossoneri.
A inizio ripresa ci sono Fofana e Alex Jimenez per Bondo e Theo Hernandez, mentre per gli ospiti Dossena rileva Kempf. Il canovaccio della partita non cambia e Da Cunha va ancora a segno, al 50′: la rete viene però annullata per fuorigioco, dopo il controllo in Sala VAR. Subito dopo, altro cambio per i rossoneri: fuori Musah, dentro Joao Felix.
Di fatto, la rete annullata è l’episodio che cambia la partita, perché dal possibile 0-2 si passa, al 53′, all’1-1: palla di Reijnders per Pulisic, l’americano non trema davanti a Butez e fa 1-1. Il Como sembra ora in debito di ossigeno e Fabregas corre ai ripari, inserendo al 63′ Perrone e Van der Brempt al posto di Caqueret e Dossena (fermato da un problema fisico), e al 72′ Douvikas al posto di Cutrone.
Per il Milan, invece, c’è Abraham al posto di uno spento Santi Gimenez al 68′: il cambio è più che efficace perché è proprio Abraham al 75′ a servire un pallone perfetto per Reijnders, che entra in area e scarica il pallone in rete per il 2-1. Conceiçao, a questo punto, toglie Leao per inserire Loftus-Cheek al 78′, mentre Fabregas inserisce a sorpresa Dele Alli (fermo da due anni) al posto di Da Cunha all’81’.
Il cambio non paga, perché proprio Alli, al 90′, si fa espellere per un durissimo intervento su Loftus-Cheek. Il match si innervosisce ulteriormente nel recupero, tanto da indurre l’arbitro Marchetti ad espellere anche Fabregas, ma nonostante il maxi-recupero di quasi 8′ il risultato non cambia. Vince il Milan per 2-1.