Vicenza–Crotone 0-0. E con questo risultato i pitagorici volano da soli in cima alla classifica di serie B. Il pareggio a reti bianche conferisce naturalmente un punto a testa, quello che serve ai calabresi per staccare Cagliari e Cesena (ferme a quota 13 in attesa di giocare, tra l’altro l’una contro l’altra) e volare in cima alla classifica con 14 punti.
Il primo tempo si apre con una grande occasione, fortuita, per i padroni di casa: Martella virgola e a momenti la infila nella propria porta, ma Cordaz è attento e respinge. Al 13’ si fa vedere anche il Crotone con Ricci che scappa via a D’Elia e punta la porta di Vigorito, ma lo stesso D’Elia rinviene e lo stende beccandosi il giallo tra le proteste degli ospiti, che chiedono il rosso. Al 22’ il Vicenza va vicino alla rete con Cinelli, ben servito da Giacomelli, ma il suo tiro a botta sicura viene murato. I biancorossi sono messi meglio in campo e continuano a spingere. Al 38’ Claiton la combina grossa impattando il pallone con la mano in area, ma Giacomelli rende il favore calciando alle stelle il rigore concesso dall’arbitro Aleandro Di Paolo.
Anche la ripresa si rivela scoppiettante. Martella, stranamente finito in attacco, fa un terzo tempo magnifico su traversone dalla destra e incorna verso la porta di Vigorito, salvato solo dalla traversa; lo stesso Martella prova a gonfiare la rete in tap-in, ma il portiere di casa rinviene e blocca a due mani. Al 58’ l’episodio che condanna il Crotone a difendersi per tutta la gara: Ricci, già ammonito, stende Giacomelli e si vede sventolare in faccia il secondo giallo e quindi il rosso. Le ‘Pantere’, davanti al proprio pubblico del Romeo Menti, iniziano l’assedio: Gatto fa partire un destro già convinto di segnare, ma Claiton si immola a peso morto e mura la botta. Pochi minuti più tardi ancora Gatto finta il tiro con il destro, rientra sul sinistro mandando a vuoto due avversari e calcia, ma Cordaz si allunga e mette in angolo con la punta delle dita. L’ultimo timido squillo della gara – comunque da contestualizzare nel dominio vicentino – è di marca rossoblu: Di Giorgio porta a spasso un paio di avversari e calcia di esterno destro, con il pallone che termina pochi centimetri oltre l’angolino.