Sorride al Foggia l’anticipo della nona giornata di Serie B, che ha visto il Perugia perdere per 2-1.
Allo “Zaccheria” erano di fronte due squadre sconfitte nell’ultimo turno, rispettivamente ad Empoli e in casa contro la Pro Vercelli, ma i 3 punti sono andati ai rossoneri di Giovanni Stroppa, capaci di conquistare il primo successo casalingo della stagione del ritorno in B.
Il Foggia non vinceva una gara tra i cadetti davanti ai propri tifosi dal 3 maggio ’98 contro il Padova e sono riusciti ad avere la meglio sugli umbri in virtù di un ottimo primo tempo, caratterizzato da ritmi alti su ambo i fronti e tante occasioni, oltre ai tre gol della partita.
I pugliesi sembrano metterla in discesa grazie al gol di Gerbo, al 12’ su azione di contropiede, e dell’ex Mazzeo al 28’, dimenticato in posizione regolare dalla difesa del Perugia.
La squadra di Giunti, espulso a metà primo tempo per proteste, ha attaccato per il resto della partita, ma con troppa lentezza e creando ben poche occasioni: il rigore di Di Carmine al 45’ (dubbio fallo di Loiacono su Han) ha preceduto un secondo tempo meno spettacolare, di sterile pressione degli ospiti, pericolosi solo nel finale con una traversa di Terrani. Il Foggia spreca tanto in contropiede, ma esulta, per il Perugia quarta sconfitta nelle ultime cinque partite.