Dopo sette partite senza vittoria che hanno portato all’esonero di Gianluca Grassadonia, il Foggia torna al successo battendo fra le mura amiche la Cremonese.
Primi, e ultimi, tre punti per il nuovo allenatore Pavone che lascerà la panchina a Pasquale Padalino, che dovrebbe essere ufficializzato nelle prossime ore.
Continua la maledizione degli uomini di Rastelli lontano dallo Zini. In questa stagione la Cremonese non ha vinto in trasferta.
Succede tutto nel primo tempo con il vantaggio dei rossoneri firmato da Mazzeo, bravo in girata a battere Ravaglia.
La risposta della Cremonese è immediata e sugli sviluppi di calcio d’angolo Mogos riporta il risultato in parità con un colpo di testa a due passi dalla linea di porta.
Prevale l’equilibrio fino all’ennesimo capolavoro di Kragl su calcio di punizione: sinistro potente da oltre 30 metri che lascia di sasso Ravaglia e si insacca a fin di palo.
Il tris del Foggia arriva due minuti più tardi con Iemmello, che in leggera posizione di fuorigioco, ribadisce in rete di testa dopo che il tiro da fuori di Gerbo si è infranto sulla traversa.
Nella ripresa i padroni di casa non soffrono particolarmente e si affidano al contropiede che in un paio di circostanze li porta davanti a Ravaglia.
In pieno recupero da segnalare una splendida parata di Bizzarri su una girata in tuffo di testa di Arini, a suggellare il ritorno alla vittoria del Foggia dopo più di un mese.