Il Genoa, sostenuto da un tifo infernale, batte il Verona 2 a 1, salendo a 41 punti ed affossando le residue speranze gialloblù di rientrare nella corsa per la salvezza, inchiodati a 25 punti. Alla rete rossoblù di Medeiros nel primo tempo ha risposto nella ripresa Romulo, quindi l’ex Bessa ha castigato l’Hellas e Pandev nel recupero ha calato il tris. Prossimo turno: Verona-Spal (domenica 29 aprile ore 15), Atalanta-Genoa (domenica 29 aprile ore 15).
Primo tempo. Non passano tre minuti che il Verona sciupa un’incredibile occasione: Matos non riesce a toccare nella porta vuota un centro dalla sinistra di Fares innescato da Cerci. Altri tre minuti ed il Genoa passa in vantaggio con una splendida conclusione dal limite di Medeiros. L’Hellas non riesce a reagire, il Genoa mantiene l’iniziativa. Il Verona resta in 10 per parecchi minuti a causa di un infortunio di Caracciolo che rientra in campo con la testa fasciata. Il Grifone vuole chiudere la partita, buon per Nicolas che i liguri sprechino un paio di ghiotte occasioni. Si fa vedere anche Laxalt sia in fase offensiva con una conclusione sopra la traversa, quindi con un intervento difensivo per sbrogliare sulla trequarti una situazione che avrebbe potuto creare problemi alla retroguardia rossoblù. Angolo Genoa al 38′, mischia davanti a Nicolas, rimedia Vukovic. Solo al 41′ l’Hellas si rifà vedere dalle parti di Perin: Romulo calcia direttamente in porta, la difesa del Grifone non si scompone. Sempre il brasiliano in percussione sulla destra ma nessuno è pronto alla battuta a rete. Ancora Hellas al 45′: gran azione iniziata e finita dal solito Romulo, stacco sopra la traversa con porta nuovamente spalancata. Un minuto di recupero e tutti negli spogliatoi.
Secondo tempo. Inizio di ripresa e stesse formazioni in campo. Prima occasione per l’Hellas, in sforbiciata Fares dal limite, palla alta. Risponde Lazovic, impegnando Nicolas in due tempi. Sull’altro fronte gran centro di Cerci, la palla attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno intervenga. 8′: girata di Lapadula, a lato di un niente. Ancora Cerci ruba palla a Perin in fase di disimpegno, buon per il portiere che la palla sfili in fallo laterale. Lapadula è scatenato, ne supera due in area ma viene bloccato al momento della conclusione. Quindi gran azione di Cerci che serve una palla d’oro a Valoti, inguardabile il suo tiro che, sottomisura, fa il solletico a Perin. 12′: entra Verde per Souprayen nel Verona. Sale nuovamente in cattedra Cerci, stavolta il servizio filtrante è per Matos che svirgola, calciando sull’esterno della rete. 18′: altra sostituzione, Pektovic rileva Matos. 19′: Romulo calcia una punizione dalla sinistra, respinta corta, Cerci a botta sicura, mano di Hiljemark, rigore che Romulo realizza per l’1-1 del Verona. 20′: fuori Cofie per l’ex Bessa nel Genoa che ricomincia a spingere. 26′: angolo Hellas, nulla di fatto. Sull’altro lato Laxalt sottomisura, Nicolas si salva in qualche modo. 33′, l’ex Bessa castiga l’Hellas: raccoglie un suggerimento di Zukanovic a seguito di una conclusione completamente sbagliata di Lapadula, realizzando il 2 a 1 per il Genoa e scatenando nuovamente l’infernale tifo rossoblù. Dentro Lee per Bearzotti nel Verona, Pandev per Medeiros nel Genoa. 41′: dentro Giuseppe Rossi per Lapadula nel Genoa. In contropiede Caracciolo spreca una buona occasione. Quattro minuti di recupero e tris del neo entrato Pandev che, con una splendida palombella, fissa il punteggio sul 3-1.