Il mondiale femminile è della Spagna
Allo Stadium Australia di Sydney la Spagna vince il primo titolo mondiale della sua storia alla sua terza partecipazione battendo nella finalissima l’Inghilterra campione d’Europa per 1-0. Ieri a Brisbane aveva conquistato il terzo posto battendo 2-0 l’Australia per 2-0 con gol di Rolfo e Asllani.
Poco dopo il quarto d’ora del primo tempo due clamorose occasioni, una a testa: prima Hemp colpisce una clamorosa traversa, poi dall’altra parte prima Paralluelo e poi soprattutto Redondo non trovano il tempo per mettere in rete.
Ma al 29’ arriva il vantaggio delle iberiche: Caldentey allarga sulla sinistra a Camona che si accentra e spara un sinistro in diagonale che fulmina Earps. Al 37’ Paredes ha l’occasione del raddoppio ma la spreca malamente ciabattando a lato. Nel recupero stupenda girata di destro di Paralluelo che si stampa sul palo esterno e va fuori.
Da quando ha preso gol l’Inghiilterra fa fatica ed è la Spagna a menare le danze, questo si conferma all’inizio della ripresa. A metà del secondo tempo un nettissimo fallo di mano di Walsh fa assegnare tramite la VAR il rigore alle iberiche ma Hermoso se lo fa bloccare da Earps.
L’Inghilterra si rinfranca ma è ancora la Spagna ad avere le migliori occasioni, due deviate in angolo dal difensore avversario e poi una dal palo e l’altra dal portiere. E alla fine, dopo ben un quarto d’ora di recupero, praticamente un tempo supplementare, sono le ragazze di Jorge Vilda a conquistare un trionfo storico.