Nona partita di campionato e settima vittoria per il Napoli, che approfitta puntualmente del primo passo falso della Juventus, accorciando in classifica dai bianconeri, ora avanti di quattro punti.
Ancelotti aveva perso gli unici punti della stagione proprio in trasferta, contro la Sampdoria e nello scontro diretto, ma a Udine non c’è storia, fin dall’avvio. Il tecnico emiliano può anzi permettersi di rinunciare a mezza squadra, in panchina in vista della super-sfida di Champions contro il Psg, senza che la prestazione e il risultato ne abbiano risentito.
Anzi, il Napoli è stato più forte anche dell’infortunio capitato a freddo a Verdi, fuori dopo due minuti per un problema al polpaccio. Il suo sostituto, Fabian Ruiz, impiega dieci minuti per sbloccare la gara con uno spettacolare tiro a giro. L’Udinese, al quarto ko di fila, non riesce a segnare, limitandosi ad approfittare di un paio di svarioni difensivi del Napoli, ma l’ex Karnezis sventa tutto. Il massimo sforzo della squadra di Velazquez è frustrato dalla stanchezza del secondo tempo e dal fallo di mano di Opoku: Mertens raddoppia su rigore, poi c’è gloria anche per Rog.