Napoli-Bologna 0-2
E’ un Bologna sempre più formato Champions. Nella gara che apre il sabato della 36esima giornata di Serie A, i felsinei si sono imposti in casa del Napoli con un perentorio 0-2, grazie a due gol segnati nei primi quindici minuti. Partita da dimenticare per i partenopei, che oltre aver fallito un calcio di rigore escono dal campo tra i fischi dei propri tifosi.
L’incontro si sblocca subito al 9′: Odgaard sulla destra crossa sul secondo pallo trovando la deviaizone di Oliveira che diventa un assist perfetto per il colpo di testa di Ndoye che da due passi batte Meret. Tre minuti più tardi, il Bologna trova anche il raddoppio: Calafiori prolunga sul secondo palo il corner battuto da Urbanski trovando Posch, il quale insacca facilmente da posizione ravvicinata.
Al 20′ il Napoli ha l’occasione di accorciare le distanze: Osimhen si avventa su un pallone vagante e in area viene atterrato da Freuler. Dal dischetto si presenta Politano, ma Ravaglia è abilissimo a neutralizzare il calcio di rigore capendo in anticipo le intenzione dell’esterno azzurro. Sul finale di tempo, i padroni di casa vanno ancora vicini al gol con Lobotka che dalla distanza sfiora di poco il palo.
Nella ripresa le principali opportunità per Bologna e Napoli sono per Zirkzee e Osimhen. Il centravanti olandese al 65′, servito in area da Saelemaekers, si sposta il pallone sul sinistro e calcia ad incrociare trovando una buona risposta di Meret che nega lo 0-3. Quattro minuti più tardi, Ngonge serve l’attaccante nigeriano che conclude di prima intenzione verso la porta costringendo Ravaglia ad un super intervento.
Grazie a questo successo il Bologna si è portato al terzo posto in classifica a quota 67 punti, avvicinandosi ancora di più alla matematica qualificazione alla prossima Champions League. Il Napoli, invece, rimane fermo a 51 punti salutando definitivamente ogni speranza di poter accedere alla massima competizione europea.