Zurigo–Napoli 1-3 vale mezza qualificazione agli ottavi di finale di Champions League per i partenopei, che possono solo mangiarsi le mani per un lieve calo nel finale dopo una partita letteralmente dominata e che poteva finire con anche un numero maggiore di reti all’attivo.
All’esordio in Europa League, infatti, Carlo Ancelotti vede i suoi costruire un’infinità di occasioni, vanificarne alcune, ma capitalizzare al momento giusto. Come al 12′, quando un pasticcio tra Maxso e il portiere Brecher permette a Milik di rubare palla e servirla al solissimo Insigne, che segna. Al 22′ ci pensa quindi Callejon a sfruttare l’assist di Malcuit e raddoppiare con grande facilità.
Dopo essersi sbloccato, il Napoli torna ad essere bellissimo: nella ripresa si registrano due splendide azioni, la prima sull’asse Zielinski-Milik-Callejon, la seconda su quello Insigne-Callejon-Milik. A trovare il terzo gol è però Zielinski, grazie all’assist di Callejon ma soprattutto a un gran dribbling che manda a vuoto due avversari.
Tutto perfetto, fino all’85’, quando Maksimovic commette fallo di mano in area e Kololli con il cucchiaio trasforma il rigore. Poi arrivano anche la traversa di Kryeziu e il poker mancato da Ounas. E il Napoli sa che dalla trasferta svizzera avrebbe potuto raccogliere anche di più.