Il Napoli non si ferma più: vince 2-1 sul campo della Fiorentina e resta capolista con sette vittorie su sette.
Non era facile la trasferta in terra toscana per i partenopei, attesi alla sfida contro una rivale in netta forma. E infatti la partita si chiude in difesa, con un Napoli che dimostra però di sapere anche gestirsi tra le difficoltà. Al resto ci pensa il reparto offensivo di Spalletti, dove il protagonista di giornata è Lozano.
Osimhen si rende infatti pericoloso nei primi minuti, poi crescono i padroni di casa. Vlahovic spaventa, ma è Pulgar a impegnare severamente Ospina. A battere il portiere azzurro è però Martinez Quarta, che al 28′ va a segno in girata sugli sviluppi di un corner. Il Napoli reagisce, Lozano chiama Dragowski alla parata, poi Osimhen si procura un rigore che però lo stesso Dragowski para a Insigne al 39′. Sulla respinta c’è però Lozano che ribadisce in gol.
Trovato il pari, il Napoli non si accontenta. Ancor prima dell’intervallo Osimhen tenta il gol del sorpasso addirittura in rovesciata. Poi al 50′ è l’incornata di Rrahmani a portare in vantaggio il Napoli su preciso calcio da fermo di Zielinski. Osimhen e Elmas potrebbero rendere più ampio il divario, ma nel finale il Napoli si chiude dietro. E porta a casa una vittoria che ne conferma non solo la leadership del campionato ma anche la maturità.