Un Parma in crescita supera il primo, vero test estivo facendo il pieno di fiducia a una settimana esatta dal debutto ufficiale in Coppa Italia al Tardini contro il Piacenza.
A Pinzolo i crociati hanno infatti fermato sul pareggio il Trapani di Serse Cosmi, finalista degli ultimi playoff di Serie B, dove i granata sono stati piegati solo dal Pescara. La partita si è disputata su ritmi come previsto bassi: squadre schierate a specchio all’insegna del 3-5-2, nei siciliani solo in panchina in avvio il parmigiano, ed ex obiettivo di mercato dei crociati, Andrea Ferretti.
Nel complesso buone le indicazioni ricevute da Apolloni, soprattutto in termini di condizione atletica e di personalità della squadra, schierata per 85’ con la difesa a 3. Parma in campo ancora con Mazzocchi esterno destro a tutta fascia, Nunzella opposto, la sorpresa è in attacco, dove ad affiancare Evacuo è Melandri e non Nocciolini. Poche emozioni nel primo tempo, che ha visto il Parma difendere compatto lasciando l’iniziativa al Trapani, bravo a passare in vantaggio alla prima vera occasione con De Cenco, che sfrutta di testa un cross dalla sinistra di Rizzato, andato via a Mazzocchi.
In avvio di ripresa Apolloni manda subito in campo Nocciolini e l’ex Garufo per Melandri e Mazzocchi e la gara cambia volto, complice il calo del Trapani: Corapi suona la carica su punizione, poi a metà ripresa la prodezza di Nocciolini che insacca in rovesciata con la complicità del portiere del Trapani Guerrieri proprio su cross di Garufo. Nel finale torna a spingere il Trapani che sfiora la vittoria con un altro ex, Ciaramitaro, e con Montalto, ma il Parma mantiene l’imbattibilità estiva.
Questa la formazione del Parma (3-5-2): Coric (65’ Fall); Coly (86′ Mastaj), Lucarelli (46’ Saporetti), Benassi (79′ Dodi); Mazzocchi (46’ Garufo), Corapi (79’ Crescenzi), Miglietta (46’ Baraye), Scavone (65’ Simonetti), Nunzella (46’ Messina); Evacuo (65’ Guazzo), Melandri (46’ Nocciolini). (Panciroli, Ricci). All.: L. Apolloni.