La stagione del Parma è già cominciata con la Coppa Italia, per quella che è stata a tutti gli effetti una falsa partenza costata l’eliminazione.
Il “vero” via sarà allora quello di sabato sera al “Braglia” di Modena, per la prima giornata del girone B di Lega Pro.
Contro i canarini non si potrà sbagliare e allora l’augurio è che sia stato tonificante il bagno di folla avuto da squadra e società al Parco Ducale, per la presentazione ufficiale della squadra. Di Piacenza non ha parlato nessuno, eccetto il presidente Scala che si è detto “amareggiato”.
Applausi e incoraggiamenti per tutta la squadra, presente al gran completo compreso, a sorpresa, Cristian Longobardi, salito sul palco: che l’attaccante campano possa restare come rincalzo al posto di Guazzo? Si vedrà, ma intanto quest’ultimo potrebbe partire titolare a Modena viste le imperfette condizioni di Calaiò, reduce dalla distrazione muscolare subita al “Garilli”.
Di mercato hanno ovviamente parlato Galassi e Minotti. Il ds ha ribadito che la società è pronta a sfruttare le opportunità che potrebbero presentarsi negli ultimi giorni di mercato, ipotesi confermata dal responsabile dell’area tecnica, pretattica a parte: “Non penso che faremo ulteriori interventi” ha detto Minotti.
Concentrato Apolloni, mentre il dg Carra ha annunciato che la campagna abbonamenti, prossima a sfondare il muro delle 8000 tessere, sarà prolungata fino al 9 settembre.
Piatto forte di serata, la presentazione delle maglie: come seconda divisa torna quella storica a strisce orizzontali gialloblù, mentre la terza maglia sarà bianca con maniche “vintage” sul modello della stagione ’89-90, quella della promozione in A.
Adesso si può proprio partire.