Delusi dall’andamento troppo altalenante della squadra, crollata contro il Padova, ai tifosi del Parma non resta che consolarsi con le carezze di due ex come Sebastian Frey e Roberto Donadoni.
L’ex portiere, ritiratosi dal calcio nel 2015, ha assistito dal Tardini alla gara persa contro i veneti ed ha poi affidato ad un post su Instagram le emozioni per il ritorno nella città e nello stadio in cui ha giocato e gioito per 4 stagioni: “Puoi cambiare diverse squadre, ma alla fine se ti comporti bene con rispetto e professionalità verrai sempre ricordato con simpatia … grazie al Parma per aver messo la mia foto all’interno dello stadio Tardini” ha scritto Frey.
Ovviamente più freschi, e più dolorosi, vista la ferita aperta del fallimento, i ricordi di Roberto Donadoni, tornato in città per ritirare al Teatro Regio il Premio “Sport e Civiltà”, giunto alla quarantesima edizione: “Ripensare al fallimento provoca amarezza, ripagata però dai ricordi di un’esperienza vissuta in questa città” ha detto l’allenatore del Bologna, rinfrancato dal successo contro il Palermo che ha spezzato la serie di 7 gare senza vittoria per i rossoblù e possibilista in merito ad un ritorno sulla panchina crociata: “Se tornerei? Come potrei dire di no, dove si è vissuto bene si torna sempre volentieri”.