Tre passi avanti giovedì e due indietro domenica. Il Parma di D’Aversa manca la prima vittoria casalinga pareggiando 1-1 contro il Teramo al termine di una delle peggiori partite stagionali dei crociati.
A 8 giorni dal derby contro la Reggiana, e 4 dopo la vittoria sul Sudtirol, il Parma delude sotto tutti i punti di vista: ritmo, gioco e anche cuore, mancato nel secondo tempo, tutte indicazioni preoccupanti in vista della prossima partita. Solo un rigore di Evacuo al 35’ evita la sconfitta, ma il Teramo e Zauli appena tornato in panchina possono recriminare per un’occasione sprecata.
L’unica attenuante per il Parma è l’emergenza, sempre più evidente. Quello che scende in campo è infatti una squadra rimaneggiata, priva pure di Saporetti, finito ko nel riscaldamento ed ennesimo infortunio in difesa.
D’Aversa deve quindi improvvisare Giorgino centrale a 4 con Mazzocchi esterno e la sensazione è che l’assetto di emergenza condizioni tutto l’approccio alla partita dei crociati, in difficoltà di fronte all’ottima organizzazione tattica del Teramo, che pressa alto rendendo difficile il già lento giro palla del Parma.
Il vantaggio ospite firmato al 16’ da Ilari, che ha il tempo di tirare due volte in piena area dopo un liscio di Croce, fotografa le incertezze difensive dei crociati, che non reagiscono ed anzi subiscono la crescita degli abruzzesi e per pareggiare hanno bisogno di un’ingenuità di Capitanio, autore di un fallo di mano in piena area. Evacuo spiazza Rossi e pareggia, 3’ prima dell’infortunio di Nocciolini che lascia spazio a Melandri.
Nella ripresa succede se possibile ancora meno. Il Parma non riesce infatti a imprimere la svolta di ritmo alla partita, finendo per lasciare l’iniziativa al Teramo e accontentandosi di isolate ripartenze, ma con il baricentro troppo basso è difficile capvolgere il campo. Non restano quindi che le iniziative individuali, ma in 45’ arrivano solo un tiro di Baraye sul fondo e un colpo di testa di Guazzo, entrato per il vano assalto finale, fuori da ottima posizione. Solo Zommers evita il patatrac salvando all’ultimo su un diagonale di Ilari. Poi solo fischi.
Il tabellino
Parma-Teramo 1-1
Marcatori: 16’ Ilari; 32’ rig. Evacuo
Parma (4-3-3): Zommers; Mazzocchi, Canini, Giorgino, Nunzella; Corapi, Miglietta (80’ Guazzo), Scavone; Nocciolini (35’ Melandri), Evacuo, Baraye. All.: R. D’Aversa.
Teramo (4-3-1-2): Rossi; Sales, Caidi, Speranza, D’Orazio; Ilari, Carraro, Petermann (76’ Karkalis); Di Paolantonio; Fratangelo (80’ Sansovini), Petrella. All.: L. Zauli.
Arbitro: Schirru (Nichelino)
Ammoniti: Capitanio, Petermann, Nunzella, Canini
Il migliore – Ilari 7: gran partita per l’ex Ascoli e Juve, ben oltre il gol. Spina nel fianco sulla sinistra del Parma, taglia, tira e assiste i compagni
Il peggiore – Nunzella 5: la scelta sarebbe ampia in casa crociata. Pessima la regia di Miglietta, ma l’ex Catania è colpevole nell’azione del gol e pure nell’occasione del finale dello stesso Ilari e spinge con poca qualità