Non c’era nulla in palio tra Spal e Napoli, ma forse proprio per questo ne è uscita una partita divertente con pochi tatticismi. Alla fine a sorridere è stata la squadra di Ancelotti, che ha vinto per 2-1 in un “Mazza” vestito a festa per festeggiare la salvezza conquistata con ampio anticipo dalla squadra di Semplici grazie alla vittoria sul campo del Chievo.
Gli emiliani hanno pagato un primo tempo sottotono, nel quale il Napoli ha sfiorato più volte il vantaggio con Milik (palo) e Callejon.
I gol sono però arrivati nel secondo tempo: Allan porta in vantaggio gli azzurri in mischia al 4’, ma a questo punto la Spal reagisce con veemenza e assedia la porta dell’ex Meret. Petagna e Antenucci sfiorano il pareggio, Floccari si vede annullato un gol dal Var per fuorigioco, ma il pari arriva a quattro dalla fine su rigore con Petagna per fallo di Luperto sullo stesso Floccari.
Tutti contenti? Sì, tranne Mario Rui che all’86’ si inventa un gran sinstro dopo uno scambio con Callejon.