Mano pesantissima del Giudice Sportivo della Lega Pro, Pasquale Marino, sulla dirigenza del Siena dopo i fatti avvenuti al termine del derby perso in casa contro la Pistoiese, disputato lo scorso 5 marzo e valido per il girone A del campionato di serie C.
Come si legge nel comunicato diffuso dalla Lega Pro,
“Il GS, letti gli atti ufficiali,
OSSERVA
– che al termine della gara, mentre la terna arbitrale rientrava negli spogliatoi, i Signori Durio Anna e Trani Federico, rispettivamente Presidente e Vice Presidente della società Robur Siena, introdottisi indebitamente sul terreno di gioco, avvicinavano minacciosamente la terna arbitrale e rivolgevano ai componenti reiterate frasi offensive. Il contatto fisico veniva evitato solo
dall’intervento degli addetti federali e di altri dirigenti della società;
– che il Vice Presidente Trani Federico, a stento trattenuto da altri dirigenti, inveiva contro gli addetti federali e rivolgeva frasi volgari ed offensive in particolare verso la collaboratrice della Procura federale ed ultimava la sua vergognosa “performance” indirizzando verso quest’ultima diversi sputi, che la raggiungevano, ed anche uno sputo in direzione dell’arbitro che però non
veniva colpito;
– che, una volta allontanato l’esagitato dirigente, la terna arbitrale rientrava negli spogliatoi per raggiungere il locale alla stessa riservato e che avevano lasciato, come da prassi, chiuso a chiave
(poi consegnate al dirigente addetto). Quivi giunti trovavano la porta aperta e, all’interno dei locali, il Signor Trani Federico, il quale si esibiva in diversi lanci di vari oggetti e di bicchieri pieni
di liquido che, indirizzati sugli abiti civili dell’arbitro e dei suoi collaboratori, li imbrattava visibilmente. L’esagitato soggetto veniva portato via a forza dagli altri dirigenti;
Il Giudice rileva quindi
– che la dinamica dei fatti (concordemente e univocamente riportati nel referto arbitrale e nelle relazioni dei collaboratori della Procura Federale e del delegato di Lega) risulta dimostrata in tutta la sua inaccettabile gravità; inoltre, per quanto riguarda il Trani Federico, la reiterazione dei vergognosi comportamenti anche negli spogliatoi oltre che sul terreno di gioco dimostra che la volontà aggressiva ed offensiva vada considerata ben oltre lo “stress emotivo” del fine gara;
– che, pertanto, risulta accertata la responsabilità personale dei massimi dirigenti della società
ROBUR SIENA e la conseguente responsabilità diretta della società stessa;
TUTTO CIÒ PREMESSO
il GS, in relazione alla gara in epigrafe,
DELIBERA
di infliggere le seguenti sanzioni:
– al Presidente della ROBUR SIENA Durio Anna l’inibizione fino al 30 giugno 2019;
– al Vice Presidente della ROBUR SIENA Trani Federico l’inibizione fino al 30 giugno 2020;
– alla società ROBUR SIENA l’ammenda di € 30.000″.