Giovedì la commissione disciplinare dell’Uefa comunicherà la sua sentenza sul caso Cristiano Ronaldo, dopo l’apertura dell’indagine a carico dell’attaccante della Juventus in seguito al gestaccio al termine della partita di Champions League contro l’Atletico Madrid.
Secondo le ultime indiscrezioni, per il club bianconero sono in arrivo buone notizie: giovedì dovrebbe arrivare solo una multa. Nell’apertura dell’inchiesta della Uefa, infatti, viene citato solo l’articolo 11, comma ‘b’ e ‘d’ del proprio regolamento disciplicare: il primo riguarda la “violazione delle regole base della condotta”, il secondo “il discredito portato al calcio e alla Uefa”.
Nessun riferimento invece all’articolo 15, che punisce la “provocazione agli spettatori” e che prevede la squalifica automatica. Un indizio fondamentale per Ronaldo: la sanzione più probabile dovrebbe essere una semplice multa, anche se più cara rispetto ai 20mila euro pagati dal tecnico dei colchoneros Diego Pablo Simone dopo il gesto della partita d’andata al Wanda Metropolitano. A differenza dell’allenatore argentino, CR7 si era rivolto alla curva che ospitava i sostenitori spagnoli, e nei giorni dopo il match non si è mai scusato.
Il club bianconero, che crede che l’Uefa terrà in considerazione le provocazioni rivolte dai tifosi biancorossi a Ronaldo sia all’andata che al ritorno, è già pronto a fare ricorso nel caso di squalifica.