Per la prima volta nella storia, le finali di Champions e Europa League dello stesso anno verranno disputate da quattro squadre della medesima nazione.
L’Inghilterra completa una settimana da sogno piazzando Chelsea ed Arsenal nella finale di Europa League, in programma il 29 maggio a Baku. Tre giorni dopo a Madrid Tottenham e Liverpool si contenderanno la Champions League.
I Blues di Maurizio Sarri hanno avuto la meglio sull’Eintracht Francoforte dopo i calci di rigore per 4-3: 1-1 al 120’ come all’andata, per i gol di Loftus-Cheek al 28’ e del solito Jovic in avvio di ripresa, poi i londinesi tremano nei supplementari (due salvataggi sulla linea di David Luiz e Zappacosta su Haller) e per il rigore sbagliato da Azpilicueta, ma Kepa ribalta tutto opponendosi a Hinteregger e Paciencia. Di Hazard il penalty decisivo.
Nell’altra partita vita facile per l’Arsenal, che centra la finale superando anche al ritorno il Valencia, sconfitto 4-2 dopo il 3-1 all’Emirates. In terra spagnola la formazione di Marcelino si illude dopo dieci minuti con Gameiro, sfiora il raddoppio, ma torna sulla terra otto minuti dopo per il gol di Aubameyang. L’Arsenal prende in mano la situazione e va in vantaggio con Lacazette in avvio di secondo tempo. Il resto è accademia: Gameiro fa 2-2, al Valencia servirebbero tre gol invece ne segna due l’Arsenal, con lo scatenato Aubameyang. Emery alla quarta finale di Europa League della carriera dopo i tre successi con il Siviglia.