Il tecnico dell’Inter: “Bisogna restare compatti”.
Il tecnico dell’Inter Antonio Conte fa un appello ai tifosi alla vigilia della partita di campionato contro il Cagliari e dopo l’eliminazione dalla Champions League: “Non prestiamo il fianco a chi in questo momento sta godendo e spera che si distrugga quel che stiamo cercando di fare da un anno e mezzo. Vedo troppa negatività. Non prestiamo il fianco a chi vuole distruggere perché vede che ci possono essere dei frutti in futuro. Bisogna restare compatti e uniti, sapendo che in questo percorso iniziato lo scorso anno siamo arrivato al secondo posto e a una finale di Europa League, più una semifinale di Coppa Italia”.
“Siamo tornati ad avere una credibilità, con la valorizzazione importante di alcuni giovani. Bisogna avere fiducia, capisco l’impazienza dopo dieci anni ma bisogna capire che quando riparti dalle fondamenta il problema per cui ci vuole più tempo sono proprio le fondamenta. Fatte quelle puoi costruire un grattacielo, come si meritano i tifosi dell’Inter. Non prestiamo il fianco a chi sta godendo perché non è giusto, facciamoci trovare compatti. Stiamo lavorando in maniera importante e penso si veda. Chi vuole il male dell’Inter cerca la distruzione. Noi cerchiamo di costruire perché vogliamo il bene dell’Inter”.
La situazione di Eriksen: “Voi vedete Eriksen nella partita giocata, ma il compito di un allenatore è portare tutti a miglioramento. Io sto facendo questo con Christian e lui sa che lavoro con onestà intellettuale cercando di migliorare tutti, sia che si abbia 18 anni che se si tratta di un giocatore calcisticamente più vecchio come Handanovic. Sto lavorando con lui per migliorare alcuni suoi aspetti, a volte ci posso riuscire in maniera più evidente e altre meno, ma il mio compito è essere a disposizione assieme allo staff di tutti i calciatori. Magari con lui ci vorrà più tempo, poi sboccerà e mostrerà il suo talento”.