L’allenatore dell’Inter ha parlato alla vigilia della supersfida di San Siro contro l’Atalanta: il tecnico non si è sottratto a domande sul proprio futuro lavorativo
Un Antonio Conte loquace, e disponibile a rispondere a tutte le domande poste dai giornalisti, quello presentatosi in conferenza stampa alla vigilia di Inter–Atalanta. L’ex allenatore del Chelsea si è focalizzato sulla sfida contro la formazione orobica, spaziando anche in discorsi che riguardano il cambio di proprietà. Ed il suo futuro alla guida dei nerazzurri.
“C’è un dato di fatto: ho il contratto per un altro anno. Detto questo noi tutti, io i dirigenti e i calciatori dobbiamo essere concentrati sul presente. Non dobbiamo farci distrarre da altre cose. Dobbiamo rimanere concentrati. Posso influire sul presente, da qui alla fine. Quello che accadrà all’esterno non lo so, è una situazione che ci è caduta addosso, ma non dipende da noi. Per questo concentriamoci sul nostro. Dobbiamo concentrarsi sul presente, dando segnali di continuità, dimostrando di aver portato l’Inter ai livelli che merita. Poi vedremo, non facciamo voli pindarici, noi veramente dobbiamo essere forti sotto questo punto di vista. Lo dobbiamo al club e ai nostri tifosi”, ha dichiarato Conte.