“In questo momento è difficile pensare allo Shakhtar: siamo focalizzati sulla sfida di domani”.
Le prossime due gare, ravvicinate tra loro, diranno molto sulle ambizioni e sulla forza del gruppo nerazzurro allenato da Simone Inzaghi. In rapida successione infatti, l’undici meneghino affronterà sabato l’Atalanta a San Siro, mentre martedì volerà in Ucraina per la seconda sfida di Champions dopo la sconfitta-beffa contro il Real Madrid. Intervenuto ai canali ufficiali del club, l’ex tecnico della Lazio ha tracciato le priroità: la testa è rivolta esclusivamente alla banda del Gasp.
“Loro non regalano e concedono nulla, dovremo essere bravi a fare altrettanto. La fame e la cattiveria su ogni pallone in partite così fanno la differenza. A Firenze nonostante nella prima mezz’ora abbiamo sofferto, siamo rimasti lucidi e in partita. Abbiamo avuto una grande reazione contro una squadra importante: il Franchi è un campo molto difficile”, ha incalzato Inzaghi.
“Turnover per la Champions? In questo momento è difficile pensare allo Shakhtar: siamo focalizzati sulla sfida di domani. Nel calcio d’oggi, giocando ogni due giorni e mezzo, non si possono fare discorsi a lungo termine: bisogna guardare all’immediato, che si chiama Atalanta”, ha chiosato l’allenatore.