Zanetti rivela una dote nascosta del Toro
Javier Zanetti, vice-presidente dell’Inter, ha parlato del suo connazionale Lautaro Martinez in una puntata della serie ‘I Fantastici 10’ che va in onda sul sito di statistiche Calcio.com.
La leggenda dei nerazzurri ha esordito così: “Si vedeva che aveva un grande futuro. Parlai con Milito quando il ragazzo iniziava a fare i primi passi nel Racing; poi ha esordito in prima squadra, ma si vedeva che era un giocatore che poteva aspirare a molto di più. Lui ha accettato subito la nostra proposta, quando si pensava che magari potesse andare in un altro club. Ma poi dopo una lunga trattativa ha firmato con noi”.
“Sono molto contento che Lautaro sia qui all’Inter – ha continuato Zanetti -. Tutto quello che sta dimostrando conferma la visione che avevamo noi. Sta crescendo stagione dopo stagione, è diventato un punto di riferimento sia per noi che per la nazionale argentina“.
Lo storico capitano della Beneamata ha sottolineato il fatto che Lautaro è “molto generoso con la squadra, aiuta tantissimo anche in fase difensiva. Ha grande tempismo per il colpo di testa, ha segnato tanti gol così, e poi è uno che chiede sempre la profondità perché ha grande forza sulle gambe e per questo ha anche un bel dribbling”.
Non è mancato un apprezzamento anche dal punto di vista umano: “È sempre stato un ragazzo responsabile, molto professionale. Ha capito subito che è arrivato in un grande club e lo dimostra domenica dopo domenica. Penso che si senta bene insieme a noi e per questo sta facendo molto bene”.
Infine Zanetti ha rivelato una dote nascosta del Toro: “È un grande cuoco, cucina bene anche l’asado. Offre queste grandi tavolate di carne ai compagni per fare gruppo ed è una cosa molto positiva”.
