Romelu Lukaku è l’uomo dei sogni per l’Inter. Il belga trasforma infatti il rigore che permette ai nerazzurri non solo di battere il Napoli (sconfitto per 1-0 a San Siro), ma anche di mettere il mirino sul Milan capolista ora lontano un solo punto in classifica.
Ma c’è un altro aspetto storico nella notte del belga. E che lo mette sulle tracce di due nerazzurri del passato, sebbene caratterizzati da carriere abbastanza diverse l’uno dall’altro.
Lukaku è infatti arrivato a quota dieci rigori su dieci in Serie A. Ogni volta che il centravanti della Beneamata si è presentato sul dischetto nel campionato italiano, infatti, non ha mai tradito. Un ruolino esattamente identico a quello di un interista degli anni ’70: Adelio Moro. Quest’ultimo, scuola Atalanta, oltre che per le due nerazzurre, giocò in A anche con Verona, Ascoli, Milan e Cesena. E passò alla storia proprio per i suoi dieci rigori segnati su dieci.
Ancora oltre arrivò però Roberto Boninsegna. Il centravanti mantovano riuscì infatti a realizzare ben 19 rigori di fila, passando quindi anche dalla quota di 10. E chissà se Lukaku ora non punti ad eguagliare anche il record di “Bonimba”…