Inter a Oaktree: Massimo Moratti parla chiaro
Nel corso di un’intervento ai microfoni del “Corriere della Sera”, l’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti si è espresso senza mezzi termini sul passaggio di proprietà da Zhang al fondo americano Oaktree.
“Mi dispiace tantissimo. Ho stima di Zhang, ha cercato in tutti i modi di far bene e ha fatto un ottimo lavoro perchè ha vinto due scudetti e un sacco di trofei. Non è riuscito a coprire tutti i debiti che si è creato per l’Inter, non è che i soldi li abbia spesi per i fatti suoi e questo aspetto non va dimenticato. Alla guida del club è cresciuto diventando un vero presidente” ha esordito l’ex patròn dei nerazzurri.
“Il fatto che un fondo disponga di un patrimonio pressochè infinito, non per forza significa che sia una “qualità” positiva. Intendo dal punto di vista del tifoso, l’Inter per Oaktree non rappresenterà la priorità dei loro interessi, ma sarà solamente una delle varie attività che gestiscono. Non si può sapere se questo sarà un problema, però percepiamo una certa sicurezza nella catena dirigenziale, quindi non possiamo fare altro che avere fiducia in loro” ha aggiunto l’ex presidente dei meneghini.
“Non so cosa succederà con i rinnovi di Lautaro e Barella, però il problema di questo nuovo quadro societario è l’incapacità di predire il domani. Una volta che la situazione tornerà sotto controllo sono sicuro che i contatti riprenderanno, poichè sono due elementi chiave per Simone Inzaghi” ha concluso Massimo Moratti.