Simone Inzaghi dopo la delusione: “Fa male”
Dopo cinque vittorie consecutive, l’Inter è inciampata a San Siro contro il Sassuolo. 2-1 il risultato finale, commentato così da Simone Inzaghi: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, per quanto creato dovevamo fare più di un gol. Nella ripresa siamo partiti bene, poi c’è stato l’infortunio dell’1-1 e da lì abbiamo perso lucidità. Poi c’è stata la prodezza di Berardi…Ci spiace, brucia perché i ragazzi erano abbattuti nel perdere in casa. Fa male ma dobbiamo essere lucidi a capire dove fare meglio, fra 48 ore ci sarà un’altra partita difficilissima. Nell’ultima mezz’ora dovevamo fare di più”.
“Nel primo tempo siamo stati bravi concedendo solo due ripartenze. Era lì che dovevamo essere più bravi, per le tante palle arrivate dentro l’area potevamo fare più gol. Poi in gare in equilibrio può succedere che gli episodi non ti sono favorevoli. Bisognava essere bravi a mantenere distanze e lucidità altrimenti con squadre come il Sassuolo è difficile. Tantissimo merito a Berardi, lo conosciamo e sappiamo le sue qualità balistiche. E’ un eurogol come non ne capitano tanti, ma era lì che dovevamo essere più squadra e tenere le distanze”.
Chiosa dedicata ad Alexis Sanchez, unica alternativa rimasta a Thuram e Lautaro: “Sta bene, non ha fatto preparazione ma da un mese sta lavorando molto bene. Ci aiuterà, si allena con noi e conosce il nostro metodo. Ci darà una mano, ovviamente l’infortunio di Arnautovic ci toglie qualche rotazione davanti ma dobbiamo andare avanti nel migliore dei modi cercando di recuperare giocatori come Cuadrado e Sensi che possono aiutarci”.