L’amministratore delegato dei nerazzurri: “Voglio aprire un ciclo qui”.
Nessun ritorno alla Juventus per Beppe Marotta. L’amministratore delegato dell’Inter è chiaro ai microfoni di Sky: “Io sono arrivato all’Inter su invito e dopo aver parlato con Zhang e vorrei aprire un ciclo anche qua. L’anno scorso siamo arrivati in finale di Europa League, non dimentichiamoci, quest’anno siamo quasi vicini ad un traguardo altrettanto importante e sarebbe bello poter continuare, al di là di quelle che saranno, e sono, le difficoltà e le contrazioni economiche e dei ricavi, perché la pandemia ha interrotto quello che può essere un processo di crescita di tutte le squadre e dobbiamo fare i conti anche con questo”.
Lo scudetto ormai ad un passo: “Vincere è sempre difficile, mi ricordo benissimo quell’anno di dieci anni fa, anche lì partimmo con la gestione del presidente Agnelli in un ciclo nuovo, in una società che era andata in difficolta negli anni precedenti e, quindi, abbiamo dovuto faticare. Conte c’ha messo del suo e noi lo abbiamo supportato nel modo migliore. Oggi ci ritroviamo quasi nella stessa identica situazione, nel senso che il grande merito di Conte è quello di aver valorizzato al massimo i giocatori che ha avuto a disposizione. Sappiamo cosa vuol dire vincere, siamo vicini alla vittoria, ma non l’abbiamo ancora raggiunta. Oggi c’è quella giusta tensione che è sinonimo anche di forte motivazione, per toglierci, sicuramente, una grandissima soddisfazione”.