Nonostante il nuovo trionfo, l’intenzione è quella di non abbassare la guardia.
Inter schiacciasassi, ma Simone Inzaghi non si accontenta. Dopo il 4-0 ottenuto anche contro l’Atalanta a San Siro l’allenatore della capolista analizza le chiavi del nuovo successo in Serie A, ma sottolinea anche la necessità di non abbassare la guardia nonostante il colossale vantaggio sulle inseguitrici (la Juventus seconda è a -12 punti).
“A inizio partita l’Atalanta ci stava pressando alta, e non siamo riusciti ad avere il solito approccio – ha sottolineato Inzaghi ai microfoni di ‘DAZN’ -. Poi però siamo riusciti a trovare un gol e una traversa. Nella ripresa siamo quindi tornati in campo con la solita ferocia, i ragazzi sono stati bravissimi. I segnali sono ottimi, ma il nostro percorso deve continuare senza soste”.
“Giochiamo bene, sono due anni e mezzo che mi godo questa splendida squadra – ha aggiunto Inzaghi -. Abbiamo conquistato cinque titoli e una finale di Champions League, ora abbiamo anche un buon margine nella classifica del campionato. Però sappiamo che dal 28 gennaio al 28 febbraio eravamo alla pari della Juventus, e questo ci insegna che le partite sono davvero tante. Dobbiamo mantenere questo tipo di concentrazione, mancano solo tre mesi”.