La Lazio torna ad alzare un trofeo quattro anni dopo la Coppa Italia strappata alla Roma nella storica finale decisa da Senad Lulic il 26 maggio 2013.
I biancocelesti piegano la Juventus nella palpitante finale di Supercoppa Italiana 2017 ottenendo un successo contro pronostico, ma non certo immeritato.
Al termine della partita è comprensibilmente grande l’euforia di Simone Inzaghi, che ha parlato ai microfoni della Rai subito dopo la premiazione: “Purtroppo queste partite non sono mai finite fino all’ultimo, ma alla fine è stata fatta giustizia perché la Lazio ha meritato la Coppa. Onore a questi ragazzi, allenarli è un onore. La squadra sta bene fisicamente, abbiamo lavorato dal 4 luglio per questa partita perché volevamo la rivincita della Coppa Italia. Abbiamo fatto la partita perfetta, concedendo poco o nulla. Peccato per le due reti subite da palla inattiva, ma abbiamo battuto la Juventus che rispetto a noi compete per altri trofei, dimostrando che con l’abnegazione tutto può succedere”.
Il tutto senza Keita, escluso a sorpresa all’ultimo dalla lista dei convocati e ormai a un passo proprio dalla Juventus.
Inzaghi ne parla controvoglia, così come di mercato: “Penso che se ne sia parlato anche troppo. Mi sono trovato con Anderson indisponibile, Keita non l’ho visto sereno e quindi sono andato avanti con questi ragazzi. ercato? Domani parlerò col presidente. Non abbiamo i mezzi delle altre, ma proveremo anche quest’anno ad arrivare davanti a tante squadre”.